La ginecologia e l’ostetricia sono oggetti gemellati che si occupano dell’apparato genitale femminile. Mentre l’ostetricia si occupa della gravidanza e le sue procedure e complicazioni associate, la ginecologia comprende curare le donne che non sono incinte.
Il ginecologo è la figura medica cui le pazienti devono rivolgersi in presenza di problematiche che interessano l’apparato genitale, ma non solo. Il ginecologo, infatti, è il medico cui ci si deve rivolgere anche quando è necessario affrontare altri aspetti inerenti la salute della donna, quali ad esempio, la gravidanza, la scelta del metodo contraccettivo più idoneo e così via.
Al contrario di quanto avviene per altri specialisti il cui consulto è normalmente richiesto solo in presenza di particolari condizioni o patologie, il ginecologo si occupa di effettuare visite di controllo anche in assenza di malattie, così come si occupa di seguire la donna durante tutto il periodo di gravidanza.
Dopo la maturazione sessuale, le donne dovrebbero farsi visitare da un ginecologo annualmente, anche in assenza di problematiche particolari o di specifica sintomatologia, per tenere sotto controllo lo stato di salute del proprio apparato riproduttivo.
La visita ginecologica, dunque, è uno strumento fondamentale per il mantenimento della salute genitale della donna, poiché, grazie ad essa, è possibile determinare la presenza di alterazioni, disturbi o malattie che, talvolta, potrebbero essere del tutto asintomatici e per questo difficilmente percepibili dalla paziente. Chiaramente, quanto prima viene individuato un problema, tanto prima può essere iniziato il trattamento per eliminarlo.