Cosa fa il fisiatra ?
Il medico fisiatra si occupa delle conseguenze funzionali delle malattie muscolo-scheletriche o nervose, ovvero delle difficoltà che esse creano alle attività quotidiane.
I più frequenti problemi di competenza del fisiatra sono le difficoltà connesse a patologie del sistema muscolo-scheletrico: postumi di protesizzazione di anca o di ginocchio, spalla, cervicalgie, lombosciatalgie, doloris diffusi, poliartralgie, esiti di traumi, artrosi, malattie infiammatorie articolari, esiti di interventi chirurgici ortopedici o neurochirurgici.
Le terapie fisiatriche, specifiche e personalizzate, saranno basate principalmente su forme di esercizio terapeutico e su terapie fisiche (elettriche, magnetiche, termiche, meccaniche), inoltre utilizza diversi tipi di esami strumentali ,se funzionali alla diagnosi,e terapie farmacologiche sia locali infiltrative ( ac.ialuronico, cortisonici), sia mesoterapia sia generali. Il fisiatra si occupa del dolore, acuto ,ma anche cronico e per trattarlo il fisiatra utilizza farmaci ed esercizio terapeutico, manuale o meccanico.
La terapia riabilitativa si basa su “programmi” riabilitativi, che prevedono diverse procedure, cicli di prestazioni ed , a volte,precise tempistiche
I programmi riabilitativi possono riguardare di artrosi, lombalgie, discopatie e radicolopatie da ernia discale, tendinopatie e patologie muscoloscheletriche da sovraccarico,difficoltà connesse a malattie del sistema muscolo-scheletrico: postumi di protesizzazione di anca o di ginocchio, lombosciatalgie (mal di schiena), esiti di traumi, artrosi, malattie infiammatorie articolari, forme di dolore acuto e cronico;
Saranno diversi e differenti gli approcci terapeutici a seconda del quadro clinico del pz.